È possibile portare in detrazione dalla dichiarazione dei redditi, come “spesa medica”, il costo sostenuto per l’acquisto dei nostri materassi in quanto qualificati come “presidio medico” in base alla Dir. 07/47 CEE (D. Lgs. 37/2010).
Per ottenere il beneficio in fase di dichiarazione dei redditi è necessaria la prescrizione medica o, in alternativa, un’autocertificazione dalla quale risulti la necessità dell’acquisto dell’ausilio medico. Si precisa che è necessario conservare la documentazione dalla quale si evinca che il prodotto acquistato ha la marcatura CE (circ. n. 20/2011).
L’acquisto dei materassi rientra anche nel c.d. “bonus mobili”, pari al 50% della spesa, se accompagnato dalle spese per ristrutturazioni o manutenzione straordinaria. Per rientrare nel “bonus mobili” gli acquisti degli arredi devono essere successivi alla data di inizio dei lavori di ristrutturazione/manutenzione straordinaria.
Per ottenere la detrazione, in entrambi i casi, è necessario conservare il documento fiscale di acquisto (scontrino fiscale, ora, documento commerciale parlante o fattura), da cui risulti il soggetto che sostiene la spesa.
Per poter detrarre la spesa è necessario utilizzare un metodo di pagamento tracciabile previsti dall’articolo 23 del D. Lgs. del 9 luglio 1997, n. 241 (carte di debito, di credito e prepagate, assegni bancari e circolari ovvero mediante altri sistemi di pagamento).
Agevolazioni Iva per persone diversamente abili.
In fase di acquisto su tutti i prodotti è possibile richiedere l’iva agevolata al 4%. A tal fine il cliente è tenuto a compilare il modello di richiesta (vedi Allegato A: dichiarazione per acquisto iva agevolata ausilii per disabili). L’articolo 2, comma 2 del predetto D.M. ha specificato che i soggetti portatori di handicap, ai fini dell’applicazione dell’aliquota del 4%, per le cessioni dei sussidi tecnici ed informatici effettuate direttamente nei loro confronti devono produrre: